Nel settore della sicurezza e dell’automazione, la rilevazione targhe (LPR – License Plate Recognition) e il riconoscimento facciale (Face Recognition) rappresentano due tecnologie mature ma in costante evoluzione, sempre più utilizzate in contesti critici come distributori di carburante, parcheggi privati o pubblici e accessi automatizzati per autorimesse e garage.
In qualità di tecnici di Securca SA, attivi da oltre 20 anni in tutto il Canton Ticino, conosciamo bene l’importanza di queste soluzioni sia per l’efficienza operativa, sia per la sicurezza attiva e passiva degli impianti.
Vediamo nel dettaglio come funzionano questi sistemi, quali vantaggi offrono, e come integrarli in impianti intelligenti e automatizzati.
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ToggleTecnologie alla base del sistema
Riconoscimento targhe (LPR/ANPR)
Il riconoscimento targhe si basa su algoritmi di computer vision e intelligenza artificiale, applicati a flussi video in tempo reale. Le telecamere LPR (Automatic Number Plate Recognition) sono dotate di:
- Ottiche ad alta risoluzione, generalmente da 2 a 5 megapixel.
- Illuminazione IR per operare anche in assenza di luce (es. di notte).
- Algoritmi embedded per l’elaborazione edge, oppure trasmissione su NVR/Server.
Una volta acquisita l’immagine, il software analizza i caratteri alfanumerici e confronta la targa con una white list, black list o una logica di accesso automatizzato (es. “apri la sbarra se la targa è autorizzata”).
Riconoscimento facciale
Simile all’LPR, il Face Recognition utilizza telecamere specifiche (spesso con doppio sensore RGB e IR) e algoritmi AI per:
- Identificare volti in tempo reale.
- Confrontare il volto con un database (per accesso o segnalazione).
- Attivare eventi: apertura varco, segnalazione allarme, blocco accesso, ecc.
È particolarmente utile nei distributori 24/7 dove non è presente personale fisico, per rilevare presenze sospette, furti ripetuti o volti già segnalati.
Applicazioni pratiche
Distributori di carburante
I distributori self-service sono spesso soggetti a comportamenti fraudolenti: rifornimenti non pagati, furti, targhe false o coperte. Ecco cosa può fare un sistema LPR integrato:
- Rilevazione e registrazione automatica di ogni targa.
- Associazione targa–transazione tramite integrazione con il POS o il sistema di gestione carburante.
- Allarme automatico per targhe nere (veicoli sospetti).
- Attivazione registrazione prioritaria se il sistema rileva un volto segnalato o mascherato (anomalia).
- Integrazione con forze dell’ordine per invio log in tempo reale in caso di eventi critici.
In aggiunta, è possibile installare barriere d’ingresso o varchi automatici per controllare preventivamente l’accesso al piazzale carburanti.
Parcheggi automatizzati
I sistemi di LPR e riconoscimento facciale sono ideali per parcheggi condominiali, aziendali o pubblici:
- Apertura automatica della sbarra o porta garage al rilevamento di una targa autorizzata.
- Associazione targa–utente per fatturazione, controllo accessi e gestione abbonamenti.
- Riconoscimento facciale opzionale come doppio fattore di autenticazione.
- Gestione orari e turni: accesso solo in certe fasce orarie o per certi utenti.
- Interfaccia web o app per la gestione in autonomia dei permessi.
Automazione e sicurezza: flussi integrati
Esempio: parcheggio condominiale
- Il veicolo si avvicina alla sbarra.
- La telecamera LPR riconosce la targa e verifica l’autorizzazione.
- Se presente in whitelist → la sbarra si apre.
- In caso di errore o veicolo sconosciuto, la telecamera facciale può attivarsi per verificare il conducente.
- Se il volto è associato a un utente, si può forzare l’apertura (accesso prioritario).
- Tutti i dati vengono salvati: timestamp, targa, immagine visiva, evento registrato.
Esempio: distributore con allarme integrato
- Auto si avvicina alla pompa.
- Il sistema registra la targa e verifica se ci sono segnalazioni precedenti.
- Se la targa è in black list, viene inviato un alert in tempo reale al gestore o alla polizia.
- La telecamera facciale cerca di identificare il conducente.
- Se viene rilevato volto mascherato, volto già segnalato o comportamento sospetto (es. movimenti erratici), viene attivato un allarme automatico.
- Tutti i dati sono registrati, compresi i log dell’evento, immagini e flusso video.
Normative e protezione dei dati
Essendo in Svizzera, bisogna tenere conto della Legge federale sulla protezione dei dati (nLPD), in vigore dal 1° settembre 2023:
- I dati biometrici (volto) e le targhe, se associabili a una persona fisica, sono dati personali sensibili.
- I sistemi devono:
- Essere dichiarati nel registro aziendale.
- Prevedere limitazioni di accesso ai log.
- Offrire accesso ai dati su richiesta dell’interessato.
- Garantire crittografia e backup.
- Essere dichiarati nel registro aziendale.
È consigliata la consulenza legale e la redazione di un Regolamento per la videosorveglianza.
Un impianto ben progettato permette non solo più sicurezza, ma anche maggiore efficienza operativa e controllo in tempo reale, riducendo rischi e costi.
Securca SA, grazie alla sua esperienza in impianti tecnologici avanzati e alla conoscenza del territorio ticinese, è il partner ideale per progettare, installare e manutenere questi sistemi, nel rispetto delle norme e con le migliori tecnologie sul mercato.
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